Sostenibilità

Bellezza e sostenibilità

Bellezza e sostenibilità

Bellezza e sostenibilità, due valori di Ceramica Mediterranea, al centro del primo Salone del Mobile “estivo”

Un anno da affrontare con fermezza e decisione. Senza perdersi d’animo. Così ci è sembrato il 2020 in questo primo bimestre. Che non è stato semplice, per via dei noti fatti che hanno coinvolto mezzo mondo.

Di conseguenza, molte fiere di fama globale sono state rimandate. Anche il Salone del Mobile non ha fatto eccezione e da aprile, per la prima volta nella sua lunga storia, è stato spostato a giugno. Dal 16 al 21, assieme al Fuorisalone. E se leggessimo questa variazione in chiave positiva? Se determinasse una svolta? Come sarà il primo Salone estivo? Potrebbe essere una sorpresa e svolgersi in maniera inedita, portando novità. Certamente, non smentirà quello che è stato detto alla conferenza stampa di presentazione di febbraio. 

Al Manifesto del Salone del Mobile Milano infatti è stata aggiunta un’ulteriore parola chiave: “bellezza”. Semplice, ma carica di significati poiché si riallaccia al Made in Italy più autentico, capace di sperimentare l’armonia nelle forme, plasmando i materiali “giusti”  e conquistando al contempo un elevato livello di sostenibilità.

 

Una ricerca, quella di questo tipo di bellezza, che ha colpito noi di Ceramica Mediterranea che ne condividiamo profondamente lo spirito. Durante la conferenza stampa, Claudio Luti, Presidente del Salone del Mobile, tra le molte tematiche trattate, ha confermato il percorso etico e virtuoso intrapreso dalle imprese dell’arredamento per ricercare soluzioni più possibile sostenibili in un contesto globale. 

Ha anche puntato i riflettori sulle esigenze delle nuove generazioni che, mai come ora, sono interessate al valore intrinseco di ciò che acquistano. E ancora una volta Ceramica Mediterranea non ha potuto che aderire appieno a questa filosofia, che vede giovani, ma anche meno giovani, molto più sensibili rispetto al passato a un modus operandi “green” delle aziende del Belpaese e delle loro creazioni. Il protagonista del futuro sarà un prodotto pregno di qualità e ricercapersonalizzabile, che, sempre più nasce da un processo sostenibile in tutte le sue fasi. In linea con queste tematiche, la ceramica italiana a km 0 del nostro brand continuerà a essere al centro di eventi  e iniziative per far conoscere la nostra filosofia basata su un impegno reale per una politica di produzione sempre più green, che ha origine da una regione per molti versi ancora incontaminata, la Sardegna, dove ha sede il nostro sito produttivo.